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Interni del locale

Aperto da meno di due anni il Lucky You, sta riscuotendo molto successo per la qualità del cibo e per l’atmosfera elegante ma al tempo stesso sobria e confortevole che si respira al suo interno. Si contraddistingue per il servizio impeccabile e per il personale accogliente e competente.

In questo luogo eccellente si possono gustare anche frutti di mare, divinamente cucinati dallo chef Riccardo Cuccurullo e i salumi direttamente importati dall'Italia.

Della storia del Lucky You, un marchio in via di espansione in Francia, ci parla in questa interessante intervista Simone.

Com’è nata l’idea di aprire questa steak house chiamata Lucky You a Cannes?

Siamo una piccola steak house di connotazione internazionale nata dalla nostra passione per la carne grigliata che ci ha condotto fino qui in Francia in un contesto variegato e dinamico in cui la gente ama mangiare cibo, soprattutto carne di qualità.

Per lei cosa significa appunto “mangiare sano”?

Significa consumare tutto ciò che è naturale e genuino. Noi valorizziamo gli allevatori che utilizzano ancora tecniche tradizionali per allevare il proprio bestiame. Siamo contrari agli allevamenti intensivi e alla carne che si trova nella grande distribuzione. Siamo tradizionalisti, privilegiamo le botteghe e i piccoli commercianti.  Mangiare sano è importante per la nostra salute e il nostro benessere. Lo ribadiamo sempre alla nostra numerosa clientela.

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Chef Riccardo Cuccurullo
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Filetto di manzo della Galizia con patate arrosto

Quali sono i prodotti più richiesti?

La carne alla griglia.

Quanto la creatività ha importanza nel suo ambito?

Per quanto riguarda la carne la gente ricerca prima di tutto il sapore buono e non è focalizzata sulla modernità e l’estetica. Ho provato a presentare la carne in varianti più creative e moderne ma è la tradizione che continua ad essere valorizzata e apprezzata. Il resto è superfluo se c’è l’essenza del sapore.

Che tipo di atmosfera troviamo presso Lucky You?

Il nostro è un ambiente elegante ma al tempo stesso sobrio, familiare e caloroso. Ci distinguiamo per la cordialità del nostro personale. Facciamo sentire accolto il cliente.

Che tipo di rapporto ha con il suo staff?

Noi siamo una piccola squadra di circa cinque, sei persone. Tra di noi siamo molto compatti e collaborativi. Si è instaurato negli anni un rapporto basato sul rispetto. Sembra di essere una “famiglia” e la gente lo percepisce. Si accorge del clima disteso e rilassato.

Qual è la parte che più ama di questo lavoro?

Il rapporto diretto con la clientela. Si instaura un legame speciale con essa. Preparare da mangiare per qualcuno è uno degli aspetti più intimi che ci siano al mondo. È un lavoro che ti mette a contatto con tante tipologie di persone che sono soddisfatte di quello che prepari loro. È bello quando ce lo sentiamo dire. Con alcuni clienti in particolare si instaura un rapporto speciale ricco di dialogo autentico e umanità.

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Staff
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Pasta Fever con crema e tartufo

In base alla sua esperienza all’estero secondo lei quali sono le maggiori difficoltà per un imprenditore italiano in Francia?

Qui è tutto più facile, mi creda. È più difficile in Italia aprire un’attività soprattutto per quanto riguarda la burocrazia che spesso e volentieri fa rallentare tutto e scoraggia.

Quale consiglio darebbe ad un giovane che vuole intraprendere il suo stesso lavoro?

Fare tanta gavetta, cominciare col fare un’esperienza lavorativa all’estero.  Insegna tante competenze perché consente di conoscere nuovi contesti e chiarisce le idee se si vuole poi aprire in proprio. Serve per capire se piace davvero questo settore e se vale davvero la pena investire in esso.

Quanto conta l’aggiornamento e la formazione nel suo settore?

Tantissimo ma è l’esperienza che ti forma davvero e concretamente sul campo. E ti fa acquisire nuove competenze utili per sperimentare.

Progetti futuri…

Stiamo consolidando la nostra attività giovane. Siamo aperti da meno di due anni. Abbiamo in mente di sviluppare il nostro marchio aprendo nuove sedi.

Una curiosità: come mai il nome “Lucky You”?

Era un gioco di parole che è nato quando eravamo alla ricerca di un locale adatto per la nostra attività. E’ un nome che poi si presta ad essere facilmente ricordato dalla nostra clientela ed esprime ottimismo e positività.

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ID Anticontraffazione: 9873Mariangela Cutrone


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